AC Canobbio - AC Lema 3-1 (2-0)
Serata gradevole al Maglio per assistere alla quinta giornata di ritorno del gruppo 1 di quarta lega. A far visita ai padroni di casa i malcantonesi dell’AC Lema.

I gialloneri di mister Pedrini cercano conferme dopo la vittoria in settimana, mentre gli ospiti cercano la seconda vittoria consecutiva in trasferta.

Primo tempo:

Parte forte il Canobbio che dopo pochi minuti passa in vantaggio grazie al Caste, che riceve palla spalle alla porta al limite dell’area piccola, si gira e da bomber di razza lascia partire un diagonale che supera il portiere avversario. Canobbio subito in vantaggio.

Come nel turno infrasettimanale i luganesi sono aggressivi nei minuti iniziali, cercando di far pressione e sorprendere l’avversario. Il Lema prova a gestire la palla ma non riesce a rendersi pericoloso. Al 20’ una bella sciabolata morbida di Speedy trova in area The Wall Reshat che controlla egregiamente e appoggia per il paco folletto Mazidi, che si aggiusta la palla e lascia partire una cannonata che si infila in rete!!! Canobbio 2 Lema 0.

Il doppio vantaggio forse rende meno intenso il pressing giallonero, che con il passare del tempo lascia campo e gioco al Lema, il quale non costruisce occasioni nitide, ma esercita una pressione costante nella metà campo luganese. Questa pressione produce numerosi calci d’angolo e qualche punizione che però trovano sempre pronto in uscita Super Bettonz. 

Il primo tempo termina senza altri sussulti.

Secondo tempo:

Lo svolgimento della ripresa propone un Lema aggressivo che cerca di riaprire la partita, contro un Canobbio attento in fase difensiva che prova a sfruttare la velocità in fase offensiva. Ancora molti i calci d’angolo per gli ospiti i quali però non sfruttano tali circostanze. Il Canobbio va vicino alla terza rete con un fantascientifico tiro del Caste; purtroppo la sua conclusione esce di poco. A metà ripresa ecco l’episodio che può riaprire la partita: rigore per il Lema (ennesimo contro il Canobbio). Dagli undici metri è implacabile la conclusione del giocatore ospite. Nulla da fare per Bettonzelli.

Canobbio 2 Lema 1.

Forcing del Lema, il quale propone una conclusione interessante, ma Bettonzelli in tuffo respinge e salva i suoi. Il Canobbio resiste e al 90’ colpisce con il metronomo Valon. La sua conclusione dai 33,235 metri permette alla palla di seguire una traiettoria che il grande Pinturicchio avrebbe voluto disegnare. La palla si infila sotto la traversa e gonfia la rete… Canobbio 3 Lema 1

Non c’è più nulla da segnalare.

Triplice fischio.

Continuità di risultati: ecco la ricetta per riprendere il cammino interrotto a fine andata. L’atteggiamento è quello giusto. Adesso ci vuole ancora lavoro da parte di tutta la squadra per trovare continuità di gioco anche all’interno della partita.

Sabato prossimo scontro al vertice! non mancate… #tuttiamelide

FORZA CANOBBIO!